La chiusura
delle rampe di accesso al nastro di asfalto che taglia in due viale dello Scalo
San Lorenzo ha prodotto molti disagi ai cittadini che hanno dovuto sopportare
una prima settimana di settembre all’insegna del traffico e dei clacson delle
autovetture che sono rimaste imbottigliate nella strada troppo piccola per il
nuovo volume di auto.
Ma nel 2004
si richiude. Stavolta per sempre: fetta dopo fetta, la sopraelevata realizzata
negli Anni Sessanta, verrà cancellata dal quartiere prenestino. Demolizione ma
anche riqualificazione. Da qui a Natale verrà messo a punto un progetto che,
oltre all’abbattimento della due rampe (di accesso e di uscita) alla
Tangenziale, prevede il restyling complessivo dell’area: dalle strade ai
marciapiedi, dai cassonetti ai pargheggi (che verranno ricollocati), dalle
panchine agli alberi. Così annuncia il Comune di Roma che ci ha già abituato ad
annunci sullo smantellamento ma aspettiamo di vedere i lavori.
Contestualmente
all’operazione Prenestina il Campidoglio sta valutando diverse soluzioni per la
Tangenziale di San Lorenzo si pensa ad un
tracciato alternativo alla rampa di San Lorenzo che va dal Tiburtino
all’Ostiense. Si tratta di un tunnel che dallo Scalo, seguendo i tracciati
ferroviari, arriva sino all’Almone per poi connettersi con il sottopasso
dell’Appia. Aspettiamo con ansia di sapere cosa il Comune farà della nostra
tangenziale ma contestualmente ci chiediamo se il fastidio che tutti i
cittadini dello Scalo hanno dovuto sopportare è il prezzo che gli stessi dovranno
pagare per non vedere davanti i loro occhi il brutto nastro d’asfalto che
lambisci i loro palazzi.
Ci chiediamo, e ai lettori giriamo la domanda, se la Tangenziale chiusa
nella prima settimana di settembre ha arrecato più o meno danni di quando era aperta.
Certo in Agosto non ci sono stati problemi ma chi vive sopra la Tangenziale
cosa ne pensa? Inviate il vostro parere via fax al numero 0623319359 oppure
inviate una mail a sondaggio@ideenuove.org. |