che abitano al Tiburtino e che erano
costretti a fare uno scomodo giro). E’ inoltre prevista la costruzione di un
gigantesco ponte in acciaio a quattro campate e connesso direttamente ai binari
da un sistema di ascensori, il che permetterà inoltre di evitare che la città rimanga
spezzata in due dal fascio dei binari che, tra l’altro, aumenterà notevolmente
di volume.
Quanto agli uffici e agli
esercizi commerciali, essi verranno collocati in parte in un’apposita galleria
all’interno della struttura ferroviaria e in parte sul citato ponte che avrà,
esso solo, una superficie di ben 32.000 mq. e si presenterà agli occhi dei
viaggiatori come un’opera dalle caratteristiche avvenieristiche, tanto che sarà
realizzato con una tecnica di slittamento detta “a serpente”.
VIABILITA'
E TRASPORTI
E’ evidente che saranno necessari
notevoli interventi in tema di viabilità su tutta la zona circostante, a
partire dal collegamento con l’autostrada Roma-L’Aquila, che verrà realizzato
mediante una lunga galleria che partirà direttamente dalla Via Nomentana.
L’obiettivo è comunque quello di creare
un centro urbano dotato di piste ciclabili, viali alberati, percorsi pedonali e
parchi. Grazie alla realizzazione del tunnel che, come s’è visto, collegherà
direttamente Via Nomentana alla Roma-L’Aquila, la parte di tangenziale che
svolge attualmente questa funzione verrà trasformata in un tranquillo viale
alberato. Inoltre Via della Lega Lombarda e Via Lorenzo il Magnifico diverranno
percorsi pedonali collegati direttamente alla Stazione, nel cui piazzale saranno
ospitati nuovi uffici circoscrizionali e da cui si potrà accedere direttamente
al ponte d’acciaio. Oltre a quest’ultimo, ne verranno realizzati altri due
all’altezza di Via Livorno (solo pedonale) e di Via Michele di Lando (ciclabile
e pedonale).
L’area dovrebbe dunque aumentare
notevolmente la propria fluidità e migliorare il proprio aspetto.
Quanto ai trasporti, basti
riportare le seguenti cifre: le due linee ferroviarie metropolitane che
transiteranno per la nuova stazione Tiburtina trasporteranno circa 21.000
persone l’ora (nelle fasce di punta), a cui vanno aggiunte le 24.000 della
Metro B. Tutti costoro troveranno a loro disposizione non solo numerosissimi
pullman sia regionali che nazionali, ma anche un parcheggio di scambio
interrato con una capienza di più di 1.200 posti auto.
AMBIENTE
Ma anche l’ambiente ne trarrà
giovamento.
Indubbi benefici scaturiranno
innanzitutto dalla descritta trasformazione del tratto di tangenziale in un
viale alberato. A questo va aggiunto che è in previsione la costruzione di un
nuovo parco – di ben 10 ettari – cui si potrà accedere dai ponti di cui abbiamo
parlato. Esso sarà dedicato non solo a passeggiate, ma è prevista, tra le altre
cose, la sua utilizzazione come luogo per spettacoli e per l’esercizio di attività
sportive.
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